Comune di Pistoia, Provincia di Pistoia, Regione Toscana,
Associazione Bluesin, Associazione Teatrale Pistoiese,
PRESENTANO
PISTOIA BLUES FESTIVAL
13, 14, 15 luglio 2007
Associazione Bluesin, Associazione Teatrale Pistoiese,
PRESENTANO
PISTOIA BLUES FESTIVAL
13, 14, 15 luglio 2007
Un festival sotto il segno di Jimi Hendrix nume tutelare di Pistoia Blues nel quarantennale della pubblicazione del primo disco; Gregg Allman & Friends, Joe Cocker, Patti Smith, Jeff Beck, John Mayall, Chris Rea, Steve Vai e moltissimi altri artisti; una mostra su Hendrix con straordinarie rarità e memorabilia; palchi e iniziative collaterali per il più grande happening rock/blues in Italia mai ambizioso e ricco come in questa edizione che inaugura un nuovo ciclo
Ventottesima edizione per Pistoia Blues, la più importante rassegna rock/blues a livello europeo. Un festival longevo e vitale che negli anni ha presentato il meglio del panorama musicale italiano e internazionale. L’edizione del 2007 è caratterizzata da una vera e propria esplosione di proposte che nei tre giorni intratterranno il pubblico dalla mattina fino a notte inoltrata: 7 luoghi di spettacolo, oltre 100 eventi, 1 artista per la prima volta in Europa, 4 artisti internazionali in prima italiana, oltre 30 gruppi emergenti, 1 teatro, 1 spazio espositivo, 1 area camping; Pistoia Blues non è mai stato così ambizioso e ricco.
Il festival 2007 si svolgerà all’insegna dell’omaggio a Jimi Hendrix nel quarantennale della pubblicazione del primo disco “Are You Experienced?”, momento cruciale per il rock blues del XX secolo. Il fantasma di Hendrix aleggerà fin dall’apertura della tre giorni di Pistoia, venerdì 13 luglio, che vedrà sul palco lo straordinario chitarrista inglese Jeff Beck colui che ha più di tutti incarnato la figura di un Hendrix europeo padroneggiando uno stile eclettico, tecnico e visionario sviluppato parallelamente al mancino di Seattle. L’altra headliner della serata sarà Patti Smith che ritorna a Pistoia dopo la pubblicazione di un disco di cover “Twelve”, vero e proprio disco/evento che ha riacceso i fari della ribalta su questa grande sacerdotessa moderna che condivide con Jimi il lato più sciamanico del rock. Il disco di cover inizia non a caso proprio con una ipnotica, lacerante rilettura di “Are You Experienced?”.
Il 2007 vedrà anche la presenza di alcuni mostri sacri che calcheranno lo storico palco di Piazza Duomo per la prima volta. Il set di due ore di Gregg Allman è senz’altro l’evento più atteso dagli appassionati di rock blues che potranno vedere il leggendario artista americano per la prima volta sul suolo europeo. Il leader della Allman Brothers Band per quasi un quarantennio (la band fu fondata con il fratello Duane nel 1969) sarà l’headliner di Pistoia Blues sabato 14 luglio insieme alla sua fantastica band, preceduto da una vecchia, amatissima conoscenza del festival, John Mayall con i suoi Bluesbreakers. Domenica 15 luglio il festival raddoppia la sua proposta. L’headliner di Piazza Duomo sarà Joe Cocker, l’intramontabile leggenda di Woodstock (ancora il fantasma di Hendrix..) e uno dei cantanti bianchi di blues più dotati ed emozionanti di sempre. Anche Cocker sarà a Pistoia per la prima volta come Chris Rea, uno dei re delle classifiche degli anni 80 e primi anni 90 che lo precederà con un set dedicato al blues tratto dai suoi ultimi apprezzatissimi dischi. Parallelamente verrà allestita una nuova arena per il concerto di Steve Vai, altro chitarrista americano tecnico e spettacolare. Oltre a questi grandi artisti il main stage ospiterà un nutrito gruppo di artisti giovani, da Joe Bonamassa a Eric Steckel, da Eric Sardinas ai W.I.N.D. e da altri artisti minori ma di grande interesse come i Fabulous Thunderbirds e Danny Bryant.
Il focus del grande tributo a Jimi Hendrix sarà la mostra al Teatro Bolognini, la più grande mai allestita in Italia su questo tema, dal titolo “Can You See Me?” curata da Bluesin assieme al più noto e autorevole collezionista di memorabilia e biografo di Hendrix Caesar Glebbeek con straordinarie immagini di Jimi prima e durante la sua eccezionale parabola di musicista, oggetti rari e scritti autografi del grande musicista. Oltre 500 immagini, foto di Jimi bambino (tra cui la prima foto in assoluto del futuro chitarrista), Jimi sotto le armi, le prime bands fino alle foto dell’ultimo giorno di vita del genio di Seattle; poesie e canzoni scritte a mano, originali!; posters, materiali pubblicitari, rari biglietti di concerti, una selezione di libri, dischi, booklet, etc., un cuscino dall’appartamento di Jimi a New York! Nel contesto della mostra si terranno alcuni incontri con giornalisti, personaggi dello spettacolo, musicisti e esperti su Hendrix.
Anche il pranzo e la cena saranno a ritmo di blues con la rassegna dal titolo “Soul Food”. A ora di pranzo a Piazza della Sala a ora di cena in piazza Giovanni XXIII si susseguiranno una serie di bands e tributi a Hendrix. La notte al Teatro Bolognini, giusto accanto al main stage, la passeremo in compagnia di grandi artisti internazionali come Sandra Hall, Elizabeth Lee, Danny Bryant, Eric Steckel, Washboard Chaz e Andy J. Forest nell’ambito di quello che è un vero e proprio festival nel festival che comincerà ogni sera a mezzanotte per protrarsi fino alle 2,30 del mattino.
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