Uscirà il 16 maggio in Italia il primo album da solista di Mick Hucknall dal titolo “Tribute to Bobby” (Nunflower/edel italia). Il leader dei Simply Red, dopo una illustre carriera con la band inglese, considera molto importante questo suo progetto discografico: una collezione di classici del soul, originariamente registrati dal leggendario Bobby “Blue” Bland.
L’album contiene anche un DVD che documenta il viaggio di Mick Hucknall a Memphis e l’incontro con il leggendario Bobby “Blue” Bland.
“La sua musica aveva un non so che di sofisticato... quel pizzico di jazz dentro di se. E poi l’ oscurità dei suoi testi” – racconta Hucknall – “Bobby canta esprimendo un dolore e una tristezza avvolgenti. É uno di quegli artisti che hanno influenzato il mio modo di cantare molto prima che io diventassi uno schiavo del successo”.
Maestro del soul, blues e R&B, Mick Hucknall trasforma le cover di Bland, accuratamente selezionate, e le fa sue, riuscendo così a produrre un album intenso e passionale.
Prodotto dal suo collaboratore di lunga data Andy Wright, l’album è caratterizzato dall’onestà emozionale di Mick, dalla sua sincerità musicale e dalla sua vocalità unica.
Le perle nell’album sono molte e includono “Cry cry cry”, una canzone grezza e appassionata che rappresenta Hucknall perfettamente. Accanto a questo brano, anche “I’ll take care of you”, “I pity the fool” e la stellare “Farther up the road” rendono l’album un prodotto ricercato e graffiante. Abbracciando lo spirito di Bobby “Blue” Bland, una delle canzoni che emerge nell’album è “Stormy Monday Blues”, un viaggio emozionante nel mondo del jazz e del blues.
La passione e il rispetto di Mick Hucknall per il progetto sono incontestabili. “Ho fatto quest’album per me stesso, è la mia personale odissea. Mi sento molto più a casa qui. Questo è un inizio per me, spero che i miei vecchi fans mi seguano, e spero anche che io possa farmi dei nuovi amici durante questo percorso” sottolinea Mick Hucknall.
Questa la tracklist dell’album: “Farther up the road”, “Ain’t that lovin’ you”, “I’m too far gone (to turn around)”, “Poverty”, “Yolanda”, “Stormy monday blues”, “I wouldn’t treat a dog (the way you treated me)”, “I’ll take care of you”, “Chains of love”, “I pity the fool”, “Cry,cry,cry”, “Lead me on”.
L’album contiene anche un DVD che documenta il viaggio di Mick Hucknall a Memphis e l’incontro con il leggendario Bobby “Blue” Bland.
“La sua musica aveva un non so che di sofisticato... quel pizzico di jazz dentro di se. E poi l’ oscurità dei suoi testi” – racconta Hucknall – “Bobby canta esprimendo un dolore e una tristezza avvolgenti. É uno di quegli artisti che hanno influenzato il mio modo di cantare molto prima che io diventassi uno schiavo del successo”.
Maestro del soul, blues e R&B, Mick Hucknall trasforma le cover di Bland, accuratamente selezionate, e le fa sue, riuscendo così a produrre un album intenso e passionale.
Prodotto dal suo collaboratore di lunga data Andy Wright, l’album è caratterizzato dall’onestà emozionale di Mick, dalla sua sincerità musicale e dalla sua vocalità unica.
Le perle nell’album sono molte e includono “Cry cry cry”, una canzone grezza e appassionata che rappresenta Hucknall perfettamente. Accanto a questo brano, anche “I’ll take care of you”, “I pity the fool” e la stellare “Farther up the road” rendono l’album un prodotto ricercato e graffiante. Abbracciando lo spirito di Bobby “Blue” Bland, una delle canzoni che emerge nell’album è “Stormy Monday Blues”, un viaggio emozionante nel mondo del jazz e del blues.
La passione e il rispetto di Mick Hucknall per il progetto sono incontestabili. “Ho fatto quest’album per me stesso, è la mia personale odissea. Mi sento molto più a casa qui. Questo è un inizio per me, spero che i miei vecchi fans mi seguano, e spero anche che io possa farmi dei nuovi amici durante questo percorso” sottolinea Mick Hucknall.
Questa la tracklist dell’album: “Farther up the road”, “Ain’t that lovin’ you”, “I’m too far gone (to turn around)”, “Poverty”, “Yolanda”, “Stormy monday blues”, “I wouldn’t treat a dog (the way you treated me)”, “I’ll take care of you”, “Chains of love”, “I pity the fool”, “Cry,cry,cry”, “Lead me on”.
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