Kate Nash: “Made of Bricks” come l’indie pop arriva ai vertici delle classifiche
Uno su mille ce..la..fà....cantava Gianni Morandi qualche tempo fa. Ecco un esempio di artista emergente, con un disco di canzoncine indie-pop, carine e di qualità, e un mercato “abitualmente manipolato dalle grandi case discografiche” a decretargli un inaspettato successo.
Questo è capitato a Kate Nash, giovane cantante britannica 20enne, con il disco d’esordio “Made of Bricks”, esempio di successo ottenuto con metodi di promozione alternativi a quelli abituali delle major, e con pochi mezzi, riuscire ad imporsi ad un mercato discografico saturo di dischi prodotti solo per fare cassa e che al “70% fanno letteralmente cagare!!!”
Niente di straordinario, una voce particolare, un modo di cantarle abbastanza personale, una manciata di canzoncine carine, e oppla!!!. Aiutata da un singolo “Foundation”, arrivato ai vertici delle classifiche e che rimane comunque (in questo panorama di musica di tutti i generi usa e getta) una delle cose migliori dell’ultimo periodo. P.S. Ora però la sua libertà è finita. Infatti anche lei è approdata alla Universal: Chissà.....che fine farà?
Video – Foundation
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