
I quattro vincitori degli storici e prestigiosi riconoscimenti saranno premiati nel corso della 33a edizione del Premio Tenco in programma dal 6 all'8 novembre al Teatro Ariston di Sanremo.
Nella sezione "Album dell'anno" hanno avuto la meglio i Baustelle con "Amen", che si è imposto sugli altri candidati: nell'ordine, Lorenzo (Jovanotti) con "Safari", Afterhours con "I milanesi ammazzano il sabato", Roberto Vecchioni con "Di rabbia e di stelle", Francesco De Gregori con "Per brevità chiamato artista".
Tra gli album in dialetto la vittoria è andata a Davide Van De Sfroos con "Pica!", che ha preceduto nell'ordine: Carlo Muratori con "La padrona del giardino", ‘A 67 con "Suburb", Rita Botto con "Donna Rita", Luigi Maieron con "Une primavere".
Migliore opera prima è risultata "Canzoni da spiaggia deturpata", firmata Luci della Centrale Elettrica (ovvero Vasco Brondi). Gli altri finalisti si sono piazzati in quest'ordine: Ascanio Celestini con "Parole sante", John De Leo con "Vago svanendo", Banda Elastica Pellizza con "La parola che consola", Paolo Simoni con "Mala tempora".
Oltre alle suddette sezioni, dedicate a cantautori, esiste una Targa riservata a interpreti di canzoni non proprie. Quest'anno se l'è aggiudicata "Il cantante al microfono - Eugenio Finardi interpreta Vladimir Vysotzky" di Eugenio Finardi-Sentieri Selvaggi-Carlo Boccadoro. Dietro di lui, nell'ordine: Roberto Cipelli-Paolo Fresu-Philippe Garcia-Gianmaria Testa-Attilio Zanchi con "F. à Léo", Syria con "Un'altra me", Petra Magoni-Ferruccio Spinetti con "Musica nuda 55/21", Alessio Lega con "Compagnia cantante".
Via: Italianissima.net
Commenti